
Vita di San Nicolò Politi
San Nicolò Eremita nacque in Adernò (attuale Adrano, provincia di Catania) dalla nobile famiglia dei Politi nell’anno del Signore 1117, al tempo in cui la Sicilia era governata dal Gran Conte normanno Ruggero II.
I genitori Almidoro ed Alpina, non potendo avere figli, avevano supplicato intensamente la Divina Provvidenza, la quale non mancò di manifestare la sua infinita misericordia concedendo loro un erede.
Il fanciullo crebbe in salute, circondato dall’affetto dei familiari, dalle lodi dei maestri e manifestando soprattutto un forte vocazione cristiana. Accadde che, credendo prossima la fine della loro vita, i coniugi Politi decidessero di combinare un matrimonio per il loro unico discendente: non avendo alcuna possibilità di sottrarsi alla loro decisione, nulla stimando le ricchezze a confronto dell’amore di Dio, Nicolò maturò la scelta di fuggire le nozze…..
Eremo di San Nicolò Politi
Il Santuario dell’Eremo di San Nicolò Politi sorge a circa 2,5 km dal centro abitato alcarese, alle pendici del Monte Calanna. Attestato come già esistente dal Breve Pontificio di Giulio II (1507) sotto il nome di Chiesa di San Nicolao de lo Cito (lo “Zito”, cioè il fidanzato), una sua protostruttura dovette sorgere nella fase subito successiva al ritrovamento del corpo dell’Anacoreta, tradizionalmente collocato nell’anno 1167.
Come attesta poi una lapide marmorea ubicata sulla porticina d’ingresso agli adiacenti locali moderni, il Santuario subì ampi rimaneggiamenti nel 1846. La parte più antica della struttura corrisponde a quella che comprende la chiesa ed il portico cinquecentesco. Quest’ultimo ospita un altare sormontato da un popolare affresco ottocentesco – raffigurante San Nicolò genuflesso ed orante mentre un’Aquila Reale gli porta un pezzetto di pane con lo scopo di aiutarlo a sostentarsi – ed una porticina laterale che consente di accedere all’edificio sacro….



